Come scegliere il TUO architetto ?
La scelta di un professionista per la ristrutturazione o la costruzione della tua casa non è sicuramente una scelta di poco conto. Nel caso in cui tu sia sprovvisto del cugino architetto che ti fa un disegnino, ahimè dovrai scontrarti con questo gravoso inconveniente.
È doveroso a questo punto, fare alcuni chiarimenti concettuali.
Ingegnere, architetto e geometra sono tre figure professionali distinte, che ahimè, possono firmare quasi (e sottolineo quasi) le stesse pratiche urbanistiche, ma hanno una formazione di base completamente diversa. Tanto per iniziare i primi due hanno una laurea almeno triennale, scusa se è poco! Inoltre, il piano di studi della facoltà di ingegneria da quello di architettura è leggermente diverso, in sintesi (molto in sintesi) possiamo dire che gli architetti hanno una formazione più “umanistica”, gli ingegneri più “tecnica”.
Non è questa la sede per approfondire le differenze formative e per capire se vuoi schierarti nel team architetto o team ingegnere, in ogni capo posso dirti che per la ristrutturazione o la nuova costruzione della tua casa puoi chiamare sia un architetto che un ingegnere. Anzi, posso dirti che, come nel nostro caso, i due professionisti, apparentemente appartenenti a due fazioni contrapposte che guelfi e ghibellini sono grandi amici in confronto, possono anche collaborare!
Una volta appurato che fai parte del team architetto, vorrei darti alcune dritte su come scegliere il TUO architetto, perché la scelta che farai potrà influire sulla buona riuscita della casa dei tuoi sogni.
Quindi, da dove iniziare?
Oggigiorno, i social sono uno strumento alla portata di tutti che mette in mostra la varietà di professionisti sul mercato, e questo può essere sicuramente un ottimo punto di partenza per fare una prima selezione dei candidati.
Capire lo stile di un architetto è un primo passo abbastanza importante perché se nella tua immaginazione la casa dei tuoi sogni si differenzia da Versailles solo perché non sei il Re Sole, ti sconsiglio vivamente di contattare un architetto figlio del razionalismo perché molto difficilmente accetterà di inserire decori e lampadari barocchi nel tuo salotto, che al contrario sarà un volume puro, scevro da decori superflui e a stento riuscirai a comprare un divano.
A parte questo primo aspetto stilistico, sono abbastanza convinta del fatto che non basta sfogliare alcuni post su instagram per fare una scelta di questo tipo, ma che sia fondamentale un incontro per poter dare una possibilità al tecnico che si occuperà della progettazione della tua nuova casa. Vedere come appare, dove lavora, come parla, sono tutti aspetti che, volente o nolente, influenzeranno la tua scelta.
Superata la prima fase del giudizio “a pelle” è necessario andare più a fondo e tirare fuori le tue esigenze e necessità. Il TUO architetto sarà colui che ti ascolterà con attenzione e ti farà le giuste domande per verificare se ha capito quello che vuoi dirgli, ti chiederà di raccontargli la tua vita, le tue abitudini lavorative e sociali, i tuoi hobby, cosa fai nel tempo libero, perché diciamocela tutta, noi architetti in realtà siamo anche un po’ psicologi. Questo è un aspetto abbastanza importante perché se tu sei un appassionato di lettura e divano, magari avrai bisogno di una serie di librerie per accogliere tutti i libri in tuo possesso, se il TUO architetto non ti farà domande, sarà molto probabile che ti proporrà di mettere una palestra al posto del salotto e tu dovrai usare le panche al posto degli scaffali e dovrai abituarti a leggere mentre fai un po’ di tapis roulant.
Il prossimo suggerimento riguarda la competenza. Per testare quello che sarà il TUO architetto, per metterlo alla prova, vai al primo incontro senza documenti della tua casa (o del terreno acquistato). Il TUO architetto, se è competente, dovrà visionare tutta la documentazione in tuo possesso (o chiederti di fare un accesso agli atti per reperirla) per capire che tipo di iter seguire e soprattutto per farti un preventivo. Se non accade questo, allora, forse, non hai davanti il TUO architetto.
Una caratteristica che il TUO architetto non può non avere è l’onestà. Attenzione! Con questo non intendo che si deve far pagare poco, anzi, una parcella apparentemente alta e ben dettagliata dimostra competenza e professionalità. Ciò che intendo dire è che un tecnico disposto a chiudere gli occhi sugli abusi e sulle difformità, sempre pronto a trovare la scappatoia, sta solo nascondendo un problema che prima o poi salterà fuori nuovamente e dovrai pagare una seconda volta per risolverlo, molto spesso con gli interessi!
Il TUO architetto è anche il tuo traduttore dal tecnichese alla lingua comune, investe del tempo a spiegarti l’iter progettuale, definisce tempistiche e budget di spesa, e cerca di prevedere eventuali problemi che potrebbero insorgere in cantiere. Tuttavia non è un mago o un veggente, perciò metti in conto che qualcosa potrà sfuggire al suo controllo (dovrebbe dirtelo anche lui).
Prima di concludere, vorrei darti alcuni consigli non richiesti per evitare che il TUO architetto, quello che hai tanto cercato e vagliato tra numerosi candidati, dopo ore passate tra i profili di architettura su instagram, colloqui via skype, e numerosi preventivi non ti dia il ben servito a metà strada.
- Non presentarti in ufficio col disegnino di tuo cugino, sarebbe come andare dal medico con la diagnosi già fatta da te.
- Sii sempre chiaro e cristallino nelle tue esigenze e soprattutto nel budget che hai a disposizione, fidati di lui, è il tuo alleato!
- Non procrastinare le scelte all’infinito, definite dei tempi e rispettateli.
- Non dare ordini alla ditta che si discostano completamente dal progetto che avete approvato insieme, almeno non farlo prima di esserti confrontato con lui.
Al di la delle “caratteristiche” – se così vogliamo chiamarle – dal mio punto di vista posso dirti che la comunicazione e la chiarezza sono due aspetti fondamentali nella complicata relazione cliente – architetto, che influiscono sulla buona riuscita dell’opera!
Cosa devi sapere prima di acquistare casa
Siamo tutti d’accordo, spero, che l’acquisto di una casa non sia esattamente come acquistare un maglione che se mi va stretto lo cambio, o meglio ancora, lo lascio nell’armadio tra le cose che “metterò quando dimagrisco”.
Comprare casa è un passo importante e per farlo bisogna essere preparati e informati, nonché supportati dai giusti professionisti, ad esempio da un architetto.
Per esperienza ci è capitato svariate volte che alcuni clienti comprassero casa fidandosi ciecamente dei venditori che, purtroppo, non avevano fatto le dovute ricerche sulla situazione urbanistica della casa, la quale era difforme dalla realtà. Altri hanno comprato una casa da ristrutturare senza avere la minima idea della spesa necessaria per la ristrutturazione. Altri ancora non si sono resi conto del fatto che la casa non fosse agibile perché quanto dichiarato in comune era totalmente difforme dalla realtà.
Le conseguenze di questi casi, ahimè, ricadono sull’acquirente “sprovveduto” che prima di acquistare casa avrebbe dovuto assumere un tecnico di parte per fare tutte le verifiche del caso. Una volta firmato l’atto di acquisto risolvere tali problematiche potrebbe essere molto complicato!
Se sei alle prese con l’acquisto della tua nuova casa avrai ben presente l’iter che solitamente si segue a partire da un annuncio con delle foto mirate, un contatto e un primo appuntamento. Mentre l’agente ti espone i numerosi aspetti positivi dell’appartamento – quelli negativi spesso non vengono considerati – ti guardi intorno e nella tua testa sorgono tante domande. La stessa scena si ripete per diversi appuntamenti che si concludono spesso allo stesso modo. È importante selezionare, riflettere e trovare qualcuno che sta dalla tua parte ti aiuti a valutare i tanti aspetti per te poco chiari e che allo stesso tempo faccia da mediatore tra i tanti personaggi coinvolti nella vendita di una casa (agenti, proprietario, notaio, condominio).
Perché hai bisogno di un architetto
Vediamo insieme alcuni aspetti da considerare con il tuo architetto di fiducia prima di fare una proposta di acquisto per una casa.
- Posizione
La posizione dell’immobile è un aspetto non di poco conto per due aspetti. Il primo economico, perché sappiamo tutti che a seconda del quartiere cambia il valore dell’immobile. Il secondo urbanistico, in quanto è importante sapere in quale “zona urbanistica” ricade l’abitazione perché questo influenzerà non poco i possibili interventi realizzabili. Se per esempio, se ci si trova in centro storico ci saranno determinate prescrizioni da rispettare in una eventuale ristrutturazione, se si acquista in un punto panoramico della città saranno necessari determinati permessi e relazioni aggiuntive che influenzeranno il costo del progetto e i tempi di attesa di un parere da parte degli enti competenti.
- Qualità dello stato di fatto
Quando si va a visitare un immobile è molto importante la prima impressione, la luce, la distribuzione degli ambienti interni, ma sia quando si acquista il nuovo che quando si sceglie una casa esistente la presenza di un occhio esperto è fondamentale per rilevare eventuali vizi di forma o danni strutturali che una persona non del mestiere non noterebbe nemmeno.
- Verifiche urbanistiche e catastali
È consuetudine – errata – considerare la planimetria catastale come una planimetria dal valore urbanistico, ossia che accerti la liceità dello stato di fatto. Pochi sono a conoscenza del fatto che quanto catasto e comune seguono iter differenti che vanno in parallelo e che non sempre si incontrano. Se volete essere sicuri di acquistare un immobile conforme e non avere brutte sorprese in seguito (che saranno a spese vostre) dovete necessariamente richiedere al venditore una copia dell’ultimo progetto presentato che si ottiene facendo un accesso agli atti.
- Fattibilità di una ristrutturazione
Chi acquista un immobile esistente, nella maggior parte dei casi, manifesta il desiderio di apportare delle modifiche che gli permettano di personalizzarlo e adattarlo alle proprie esigenze. Il nostro consiglio a tal proposito è quello di confrontarti col tuo architetto. Piccole o grandi che siano le modifiche che vorresti apportare, un tecnico ti permette di verificare la fattibilità delle stesse.
- Costi e tempi
Altro aspetto da considerare, ma non per questo meno importante, riguarda i tempi di consegna della casa e di un eventuale ristrutturazione ove necessario, considerazione molto importante soprattutto se nel frattempo hai un affitto da pagare. Va da se che questo aspetto influenza il tuo budget, soprattutto nel caso in cui hai in programma una ristrutturazione totale, è fondamentale fermarsi un attimo e confrontarsi con il tuo architetto su un eventuale progetto di massima e sul costo orientativo dello stesso per evitare di iniziare un lavoro e non avere la possibilità di portarlo a termine. In questo caso ti ritroverai con una casa che avevi immaginato nei dettagli ma senza la possibilità economica per realizzarla.
- Condominio
Un aspetto non da poco conto è il condominio. Generalmente negli annunci di vendita degli appartamenti vengono indicate le eventuali spese condominiali. Pochi sanno che per ogni condominio esistono delle tabelle millesimali che sono legate a diversi aspetti quali la superficie dell’appartamento e gli elementi accessori (cantine, verande, box auto), moltiplicati per dei coefficienti correttivi legati a diversi aspetti: piano, luminosità, orientamento, prospetto, veduta, etc. Sarebbe opportuno, prima della proposta di acquisto, valutare la correttezza di questi dati con un professionista.
- Eventuali agevolazioni fiscali
Tutti o quasi, sapranno che ogni anno lo Stato attiva delle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione della propria casa, ma pochi sanno che non tutti gli immobili e non tutti i lavori rientrano in queste agevolazioni. Affiancarsi un tecnico è fondamentale per verificare se l’immobile che vorresti acquistare può usufruirne o meno.
- Arredamento
L’arredamento è un aspetto non da poco. Tanti acquistano una nuova casa e quando aprono per la prima volta la porta da proprietari si lasciano prendere dal panico perché non sanno “come riempirla”, con quale stile, quali luci (generalmente scelte dall’impresario). Altri ancora devono traslocare ma tralasciano un aspetto importante che riguarda la dimensione dei mobili da trasferire nella casa nuova, e soprattutto se questi si sposano con la vecchia.
Chiamare un architetto che ti affianchi e ti sostenga nella scelta della tua prossima casa ti permetterà di fare una scelta più consapevole che soddisfi i tuoi desideri e che non finisca per svuotare le tue tasche.
Perché hai bisogno di un architetto
Posso fare da me, cosa ci vuole.
Costa troppo, ne faccio a meno.
Mio cugino è geometra, mi faccio fare un disegnino da lui.
Chiamo l’impresa e fanno tutto loro.
Queste sono solo alcune delle frasi che sicuramente ti saranno saltate in mente nel momento in cui ti sei dovuto scontrare con la ristrutturazione della tua casa. Se sei andato avanti con i lavori ti sarai sicuramente reso conto del fatto che per eseguire la ristrutturazione di un appartamento ci sono tanti aspetti da seguire: progetto, norme edilizie, impresa, budget, scelta dei materiali, arredi. Aspetti non proprio immediati per uno che non è del settore.
Ma di preciso cosa fa un architetto?
Molti associano questo mestiere al restauro di chiese, palazzi storici, ponti strampalati.. e fanno bene! Perché la nostra formazione comprende anche queste tematiche.
Altri confondono architetto e interior designer.
In primis possiamo dire che il nostro mestiere non si può rinchiudere in una scatola con dentro solo alcuni aspetti. La nostra formazione ci permette di avere uno sguardo a 360 gradi sull’intervento da progettare, che va dal contesto in cui si trova l’oggetto di intervento, agli aspetti strutturali, impiantistici, funzionali, estetici.
Inoltre, non tutti gli architetti si occupano anche di interior.
Possiamo dire che a seconda del “soggetto” può cambiare la prestazione offerta.
Nel caso in cui tu stia valutando di acquistare casa o di progettarla da zero chiamare l’architetto è sicuramente una scelta giusta!!
Anzi, ti dirò di più.. l’architetto dovrà diventare il tuo primo alleato.
Cosa devi sapere prima di acquistare casa
Come scegliere il TUO architetto?
Torniamo a noi.. che prestazioni ti offre un architetto?
- Fornisce una consulenza di parte per l’acquisto di una casa esistente o un terreno; nel primo caso valuterà la liceità dello stato di fatto e in linea di massima può dirti se quella casa necessita interventi strutturali e se può essere adattata alle tue esigenze. Nel secondo caso ti spiega quanto, cosa e come potrai costruire nel terreno che hai scelto.
- Prima di iniziare a progettare ascolta con attenzione le tue esigenze, i tuoi gusti, conoscerà le tue abitudini e quelle di ogni componente della famiglia, saranno la base del progetto.
- Ti propone diverse soluzioni progettuali per quanto riguarda la distribuzione degli spazi, lo stile, la scelta delle finiture e degli arredi. Le diverse soluzioni verranno rappresentate graficamente attraverso disegni, immagini, ispirazioni, moodboard e render.
- Una volta scelta insieme la soluzione migliore si procede con la stesura del computo metrico, che verrà poi consegnato alle ditte affinchè possano presentare la loro offerta.
- Ti sostiene nella scelta di finiture, sanitari, arredi, andando con te negli show room e aiutandoti a incanalare la tua attenzione in ciò che è più adatto a te in termini di gusti, qualità e costo.
- Prepara tutti gli elaborati e le comunicazioni necessarie per la presentazione della pratica alle amministrazioni comunali, per avere le autorizzazioni necessarie a iniziare i lavori.
- Una volta dato l’inizio lavori supervisiona che tutte le scelte progettuali vengano rispettate e si assicura che le varie lavorazioni vengano eseguite a regola d’arte.
- Redige una serie di elaborati esecutivi da consegnare alla ditta che realizzerà i lavori. Nel nostro lavoro l’imprevisto è dietro l’angolo, per questo motivo è auspicabile decidere quanto più possibile in fase progettuale.
- A conclusione dei lavori predispone tutta la documentazione necessaria per chiudere il cantiere e consegnarti, finalmente, la TUA casa.
La casa è il luogo dove passerai gran parte delle tue giornate, dove cresceranno i tuoi figli, è il luogo dove condividerai momenti felici con la tua famiglia o con gli amici, dove ti rilassi la sera quando torni da lavoro. Un (bravo) architetto, appassionato del suo lavoro, conosce la qualità dell’abitare e non aspetta altro che progettarla insieme a te.
Per tutti questi motivi, dovresti chiamare un architetto!
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